Malleus maleficarum – Il martello delle streghe

Jacob Sprenger, Heinrich Institoris, Francoforte 1582

Nel tardo Medioevo imperversava sempre più la caccia alle streghe. Il 4 dicembre del 1484 papa Innocenzo VIII emise la cosiddetta Bolla sulla stregoneria “Summis desiderantes affectibus”, che poneva le basi legali per perseguire le persone sospettate.

Dopo il processo alle streghe di Innsbruck del 1485, i frati domenicani Heinrich Institoris e Jakob Sprenger scrissero un manuale sul trattamento da riservare alle streghe: il “Malleus maleficarum” (Martello delle streghe). Citazioni tratte dalla Bibbia o dai dottori della Chiesa servivano a dimostrare la diffusione, la pericolosità e quindi la condannabilità delle streghe. Venivano elencati i modi per identificarle e la procedura per un processo alle streghe. Secondo gli autori quasi tutte le streghe erano donne: svantaggiate nella creazione, non salde nella loro fede e sessualmente insaziabili, sarebbero suscettibili di scendere a patto con il diavolo.

Il “Martello delle streghe” non trovò riconoscimento ufficiale né da parte della Chiesa né da parte secolare; sia l’Inquisizione spagnola che il Tribunale dell’Inquisizione romana lo respinsero come inadeguato. I suoi numerosi oppositori, come il gesuita Friedrich Spee, criticavano soprattutto l’uso della tortura per determinare la verità. Tuttavia l’opera, pubblicata per la prima volta a Strasburgo nel 1487, ebbe per secoli un forte impatto sulla giurisprudenza tedesca.

Letteratura

Hansjörg RABANSER, Hexenwahn. Schicksale und Hintergründe. Die Tiroler Hexenprozesse, Innsbruck/Wien 2006, pp. 44-47.

André SCHNYDER (a cura di), Malleus maleficarum von Heinrich Institoris (alias Kramer) unter Mithilfe Jakob Sprengers aufgrund der dämonologischen Tradition zusammengestellt. Kommentar zur Wiedergabe des Erstdrucks von 1487 (Hain 9238), Göppingen 1993.

Peter SEGL, Der Hexenhammer. Entstehung und Umfeld des Malleus maleficarum von 1487 (Bayreuther historische Kolloquien 2), Köln 1988.

  • Materiale & Tecnica

    carta stampata, cuoio di maiale

  • Dimensioni

    17,6 cm x 13 cm x 9 cm

  • LMST Inv. n.

    700260

    acquistato da Antiquitäten Reiss & Sohn, Königstein, 2000